Contributo a fondo perduto fino a € 1.400.000 per imprese di tutta di Italia con progetti di intelligenza artificiale, blockchain, internet of things e ricerca industriale
Via alle domande dal 21 settembre 2022

OBIETTIVO
Con questo bando il Mise Sostenere progetti di ricerca, sviluppo e innovazione funzionali allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, anche mediante il paradigma del metaverso.
BENEFICIARI
Possono usufruire del contributo, le micro, piccole e medie imprese, su tutto il territorio nazionale, ivi comprese le imprese artigiane e le imprese agro-industriali che esercitano prevalentemente attività industriale.
Possono inoltre presentare la domanda i Centri di ricerca.
REQUISITI
I beneficiari alla data di presentazione della domanda devono:
a) essere regolarmente costituite in forma societaria ed iscritte nel Registro delle imprese;
b) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali;
c) trovarsi in regime di contabilità ordinaria e dispongono di almeno due bilanci approvati;
d) non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea
e) essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
f) non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà, così come individuata nel Regolamento GBER.
CONTRIBUTO
Si tratta di un contributo a fondo perduto:
- per le attività di ricerca industriale:
- del 70% delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione;
- del 60% delle spese ammissibili per le imprese di media dimensione;
- del 50% delle spese ammissibili per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
- per le attività di sviluppo sperimentale:
- del 45% per le imprese di micro e piccola dimensione;
- del 35% per le imprese di media dimensione;
- del 25% per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
- per i progetti relativi all’innovazione dei processi e all’innovazione dell’organizzazione:
- del 50% dei costi ammissibili per le piccole e medie imprese;
- del 15% per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
In caso di collaborazione tra più soggetti beneficiari, per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, fermo restando il limite dell’intensità massima di aiuto pari all’80 per cento dei costi ammissibili, è riconosciuta a ciascun partecipante una maggiorazione del 15%.
PROGETTI AMMISSIBILI
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di “ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale”, “innovazione dell’organizzazione” e “innovazione di processo”, finalizzate al sostegno e allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things nei seguenti settori strategici prioritari:
a. industria e manifatturiero;
b. sistema educativo;
c. agroalimentare;
d. salute;
e. ambiente ed infrastrutture;
f. cultura e turismo;
g. logistica e mobilità;
h. sicurezza e tecnologie dell’informazione
i. aerospazio
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono:
a) essere presentati da un soggetto beneficiario, nel caso di singolo proponente, ovvero coordinati da un soggetto beneficiario, nel caso di progetti congiunti;
b) essere realizzati nell’ambito di una unità produttiva ubicata sul territorio nazionale;
c) prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a € 500.000,00 e non superiori a € 2.000.000,00;
d) essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazioni e, comunque, pena la revoca, non oltre 3 mesi dalla data del decreto di concessione;
e) avere una durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 30 mesi.
SPESE AMMISSIBILI
Per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese:
- spese del personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
- costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
- spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
Per le attività inerenti “innovazione dei processi” e “innovazione dell’organizzazione” sono ammissibili alle agevolazioni:
- le spese di personale, che non dovranno superare il 60% dei costi totali;
- i costi relativi a strumentazione, attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza;
- le spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
TERMINE Lo sportello apre il 21 settembre 2022
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